Pubblichiamo di seguito la rosa dei dieci semifinalisti del Premio Nazionale di Poesia per Opera Prima “Solstizio”, dal titolo della prima raccolta di poesie pubblicata da Libero de Libero nel 1934 nei Quaderni di Novissima: Giuseppe Ungaretti fu tra i “sostenitori” di quella silloge. Intorno al mese di agosto pubblicheremo i cinque finalisti che saranno invitati a prendere parte al Festival di poesia “verso Libero” a Fondi (Lt) nella giornata del 4 ottobre 2015, quando potranno leggere i loro testi di fronte ad un pubblico di lettori, poeti e appassionati. E soprattutto, davanti alla giuria: Milo De Angelis, Claudio Damiani, Davide Rondoni e Francesco Iannone decreteranno in quella occasione i tre vincitori della seconda edizione del premio. Questi i semifinalisti in ordine alfabetico:
Marco Bini, “Conoscenza del vento” (Ladolfi editore)
Clery Celeste, “La traccia delle vene” (Lietocolle-Pordenonelegge)
Alessandro Corso, “Disinganni essenziali” (Ladolfi editore)
Gabriele Gabbia, “La terra franata dei nomi” (L’arcolaio)
Carmen Gallo, “Paura degli occhi” (L’arcolaio)
Valerio Nardoni, “Senso di facilità” (Passigli editore)
Michele Papa, “Ottantotto dita meccaniche”, (Ensemble)
Sergio Pasquandrea, “Approssimazioni” (Pietre Vive editore)
Sandro Pecchiari, “Verdi anni” (Samuele editore)
Davide Tartaglia, “Figure del congedo” (Pequod)

Redazione

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